Feralpi Group è tra le prime aziende siderurgiche in Europa a ottenere l’approvazione degli obiettivi 2030 di riduzione delle emissioni di CO2 dalla Science Based Targets Initiative (SBTi). La SBTi, frutto di una partnership tra CDP, Global Compact delle Nazioni Unite, WRI e WWF, sostiene le aziende nella definizione di obiettivi di riduzione delle emissioni allineati alla scienza per contribuire al contenimento del riscaldamento globale entro 1,5 °C.
Feralpi si impegna a ridurre le emissioni di gas serra scope 1, 2 e 3 del 50% per tonnellata di acciaio laminato a caldo entro il 2030, rispetto ai livelli del 2022. Inoltre, l’azienda punta a ridurre del 25% le emissioni scope 3 derivanti dall’acquisto di beni e servizi, energia, trasporto e distribuzione, rifiuti e lavorazione dei prodotti venduti.
Per raggiungere questi obiettivi, Feralpi ha sviluppato un piano di decarbonizzazione che prevede l’uso di energie rinnovabili, biometano, idrogeno, materie prime riciclate e il trasporto ferroviario delle merci. L’azienda ha inoltre pianificato significativi investimenti per l’elettrificazione e l’efficienza del ciclo produttivo.
Giuseppe Pasini, Presidente di Feralpi Group, ha sottolineato l’importanza della responsabilità aziendale nella riduzione delle emissioni globali e la necessità di obiettivi a medio termine per tracciare un percorso concreto verso la decarbonizzazione: «È un riscontro positivo non solo per noi, ma per tutti i nostri stakeholder poiché un acciaio a basse emissioni rappresenta un valore per l’intera catena del valore e, in senso ancora più ampio, per i territori e comunità in cui operiamo».