EZZ Steel, principale produttore siderurgico egiziano, ha annunciato i risultati finanziari relativi al primo semestre del 2018, riportando una perdita netta di 389 milioni di sterline egiziane (21,72 milioni di dollari), contro la perdita netta di 1,07 miliardi registrata nella prima metà del 2017. I ricavi derivanti dalle vendite sono invece ammontati a 25,49 miliardi di sterline egiziane (1,42 miliardi di dollari), crescendo del 42% su base annua, grazie principalmente ad un forte aumento delle vendite di acciai lunghi.
Nel primo semestre, il volume delle vendite di EZZ Steel si è attestato a 2,3 milioni di tonnellate, in aumento dell’11% annuo. Il volume della produzione di acciai lunghi si è attestato a 1,7 milioni di tonnellate, crescendo del 13%, mentre la produzione di acciai piani è ammontata a 652.000 tonnellate, calando del 3%, variazioni su base annua.
Paul Chekaiban, president e direttore amministrativo di Ezz Steel, ha dichiarato che la società ha sostanzialmente aumentato il fatturato globale su base annua attraverso l’effetto combinato di prezzi di vendita superiori, l’aumento della produzione e l’incremento dei volumi di vendita. Tuttavia, nel prossimo periodo, l’impatto positivo sul suo risultato netto proveniente dalle prestazioni dovrebbe essere ostacolato dal crescente turbamento nel settore siderurgico globale derivante dall'errata attuazione di misure protettive commerciali in corso nella maggior parte dei paesi, ha aggiunto Chekaiban.