A luglio di quest'anno gli Stati Uniti hanno esportato 685.769 tonnellate di acciaio secondo quanto comunicato dal Dipartimento del Commercio. Il dato evidenzia un calo del 2,8% rispetto a giugno ma un aumento del 49,2% su base annua. In termini di valore, le stesse esportazioni sono ammontate a 1,09 miliardi di dollari, contro gli 1,08 miliardi di giugno e i 655,3 milioni di luglio 2020.
Le esportazioni verso il Canada sono calate dell’8,7% su base mensile e del 32,5% su base annua, attestandosi a 309.998 tonnellate. Le spedizioni destinate al Messico sono cresciute dell’1,9% e del 78,8%, rispettivamente su base mensile e annua, ammontando a 334.449 tonnellate.
Altre principali destinazioni a maggio sono state la Cina con 3.591 t, la Repubblica Dominicana con 3.291 t, il Pakistan con 2.574 t, la Corea del Sud con 2.229 e il Brasile 2.064 t.
I principali prodotti esportati a luglio dagli USA sono stati: zincati a caldo con 101.049 t; lamiere tagliate a misura con 89.701 t; fogli laminati a caldo con 74.572 t; lamiere a freddo con 57.023 t; lamiere in coils con 39.178 t.