Ex Lucchini, chiesti ad Aferpi risoluzione contratto e 80 milioni di euro per danni

venerdì, 15 dicembre 2017 10:55:22 (GMT+3)   |   Brescia
       

Ieri 14 dicembre la procedura di amministrazione straordinaria della Lucchini, guidata dal commissario Piero Nardi, ha notificato ad Aferpi e ad altre società del gruppo algerino Cevital un atto di citazione volto ad ottenere la risoluzione dei contratti di cessione dei complessi aziendali che compongono lo stabilimento siderurgico di Piombino.
Contestualmente, la procedura Lucchini ha chiesto la condanna di Aferpi e delle altre società di Cevital destinatarie dell'atto di citazione al risarcimento di tutti i danni subiti a causa degli inadempimenti, più volte contestati, per un importo complessivo pari a 80 milioni.

Alla luce di tale iniziativa, che assorbe la richiesta di pagamento delle penali contrattuali di 3 milioni, già oggetto di atto di pignoramento, la procedura Lucchini ha rinunciato agli atti esecutivi e il Tribunale di Livorno ha dichiarato l'estinzione del relativo procedimento. La procedura per l'attività giudiziale è assistita dagli Studi BonelliErede e Lombardi-Segni.