Il produttore siderurgico russo Evraz ha annunciato i risultati finanziari relativi ai primi sei mesi del 2015. Nel periodo in questione, il gruppo ha registrato un fatturato consolidato di 4,89 miliardi di dollari, in calo del 28,1% rispetto al primo semestre del 2014. Nello stesso periodo l'EBITDA consolidato si è attestato a 1,92 miliardi di dollari, evidenziando un calo del 14,6% su base annua. L'utile netto del gruppo è ammontato invece a 19 milioni di dollari, contro i 15 milioni di dollari dello stesso periodo del 2014. Al 30 giugno il debito netto della società è ammontato a 5,68 miliardi di dollari, indicando un calo del 2,3% rispetto ad un anno prima.
Evraz ha dichiarato di prevedere che nella seconda metà di quest'anno i risultati continueranno a risentire della debolezza dei mercati dell'acciaio e delle materie prime, nonché della volatilità dei cambi. La società prevede infine un modesto calo della domanda di prodotti siderurgici a causa dell'instabilità del mercato russo, dovuta principalmente ad un calo degli investimenti.