Secondo le prime stime di Eurostat, ad aprile di quest’anno, rispetto a marzo, la produzione nelle costruzioni, al netto delle variazioni stagionali, è diminuita dell’1,2% nell’Ue e dell’1,1% nella zona euro. A marzo 2022, la produzione nel settore edile era aumentata dello 0,1% su base mensile nell’area euro e nell’Ue.
Su base annua, rispetto ad aprile 2021, la produzione è aumentata del 3% sia nell’Ue che nell’eurozona.
Prendendo in considerazione i vari settori, il confronto mensile mostra che, nell’area euro, l’edilizia è aumentata dello 0,1% e l’ingegneria civile diminuita del 5,5%. Nell’Ue, l’edilizia è diminuita dello 0,2% e l’ingegneria civile del 6,1%.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili i dati, i maggiori aumenti mensili sono stati registrati in Francia (1,2%), Finlandia (0,9%) e Spagna (0,2%); le maggiori diminuzioni mensili sono state in Slovenia (-7,4%), Ungheria (-5,9%) e Polonia (-5,1%).
Il confronto annuo per settore mostra nell’eurozona un aumento del 3,9% nell’edilizia e un calo dell’1% nell’ingegneria civile. Nell’Ue, invece, l’edilizia è aumentata del 4,1% e l’ingegneria civile è diminuita dello 0,7%.
Tra gli Stati membri per i quali sono disponibili dati, i maggiori aumenti annuali sono stati registrati in Italia (16,9%), Polonia (11,6%) e Slovenia (7,7%); le maggiori diminuzioni annuali sono state in Romania (-8,1%), Spagna (-3,8%) e Repubblica Slovacca (-2,5%).