Nel mese di novembre 2022, la produzione industriale destagionalizzata è aumentata dell’1% nella zona euro e dello 0,9% nell’UE-27, rispetto al mese di ottobre dello stesso anno.
A ottobre la produzione industriale era scesa dell’1,9% sia nell’eurozona sia nell’UE-27, su base mensile. A novembre, inoltre, la produzione industriale è risultata in aumento del 2% su base annua sia nell’eurozona che nell’UE-27. Questi dati sono stati diffusi da Eurostat, l’Ufficio di statistica dell’Unione Europea.
Su base mensile, la produzione di beni di consumo durevoli è aumentata dello 0,4% nell’area euro e diminuita dello 0,2% nell’UE-27, mentre la produzione di beni strumentali è aumentata dell’1% e dello 0,9% nell’UE-27. La produzione di beni di consumo non durevoli è diminuita dell’1,3% nell’area euro e dell’1,2% nell’UE-27. La produzione di beni intermedi è aumentata, invece, dello 0,8% nell’area euro e dello 0,7% nell’UE-27, mentre la produzione di energia è diminuita dello 0,9% nell’eurozona ed è aumentata dello 0,1% nell’UE-27.
Tra gli Stati membri, a novembre gli aumenti più elevati su base mensile sono stati registrati in Irlanda (+6,4%), Lussemburgo (+5,0%) e Malta (+4,6%).
Su base annua, la produzione di beni strumentali è aumentata dell’8,8% nell’area euro e del 9% nell’UE-27. La produzione di beni di consumo durevoli è aumentata dello 0,3% nell’eurozona ed è diminuita dell’1,5% nell’UE-27, mentre la produzione di beni intermedi è diminuita del 3,3% sia nell’area euro che nell’UE-27. La produzione di beni di consumo non durevoli è aumentata del 6,3% nell’eurozona e del 7,2% nell’UE-27, mentre la produzione di energia è diminuita del 10,7% nell’area euro e del 10,2% nell’UE-27.
A novembre, i maggiori aumenti su base annua sono stati registrati in Irlanda (+34,9%), Malta (+15,5%) e Danimarca (+9,3%), mentre Estonia (-12,2%), Slovacchia (-10,7%) e Romania (-4,0%) hanno registrato i maggiori cali.