A marzo di quest'anno le immatricolazioni di auto nell'Unione Europea più EFTA (Svizzera, Norvegia e Lussemburgo) sono state 1.770.849, il 3,6% in meno dello stesso mese del 2018. Il primo trimestre ha chiuso invece con 4.032.881 auto vendute, dato in calo del 3,2% su base annua. I dati sono stati diffusi da ACEA, l'associazione dei costruttori europei dell'auto.
L'andamento delle immatricolazioni in Europa è influenzato dai risultati dei cinque maggiori mercati in cui complessivamente nel primo trimestre 2019 le vendite hanno costituito il 72,1% dell'area Ue+Efta. L'andamento peggiore nella pattuglia dei cinque grandi mercati dell'area lo ha fatto registrare il mercato italiano, che è in calo in marzo del 9,6% e nel primo trimestre del 6,5%. Sono seguite Spagna (-4,3%), Regno Unito (-3,4%), Francia (-2,3%) e Germania (-0,5%).
"Difficile fare previsioni sull'andamento del mercato per i prossimi mesi, anche se le tensioni che caratterizzano lo scenario internazionale ed europeo in questo momento, insieme al rallentamento dell'economia mondiale, lasciano presagire mesi non facili", ha commentato ANFIA, associazione nazionale filiera industria automobilistica.