La European Steel Association (EUROFER) accoglie con favore la decisione degli Stati Uniti di estendere, anche se solo fino al 1° giugno, l'esenzione dalle tariffe sull'acciaio per gli stati membri dell'UE e per altri paesi. Lo ha comunicato l'associazione europea in una nota a firma del direttore generale Axel Eggert.
"Nonostante tutte le prove del danno alle relazioni UE-USA e alle nostre rispettive economie - ha detto Eggert - l'amministrazione USA ha scelto di portare avanti una politica di incertezza con le sue pratiche commerciali internazionali. Ciononostante, a nostro avviso, l'UE non deve piegarsi a misure commerciali unilaterali e dovrebbe continuare a perseguire soluzioni multilaterali nell'ambito del WTO".
Nella nota si legge che, qualora le tariffe della Section 232 rimanessero in vigore, l'UE dovrebbe come minimo godere dell'esenzione permanente dalle stesse.
"Riteniamo che, in quanto partner affidabili per gli USA, non vi sia motivo per non escludere l'UE e accogliere gli sforzi della Commissione volti a garantire l'accesso continuo al mercato statunitense - ha proseguito Eggert -. Sosteniamo inoltre il lavoro della Commissione nel garantire che gli USA siano consapevole di non poter adottare misure unilaterali senza alcune conseguenza commerciale".
EUROFER teme che l'aumento delle importazioni già registrato nei primi mesi di quest'anno si aggraverà dal momento che i paesi precedentemente escusi dalle misure destineranno i propri prodotti al mercato aperto dell'UE.
"Le eventuali misure di salvaguardia dell'UE dovrebbero essere ampie e coprire una vasta gamma di prodotti pur garantendo l'accesso ai tradizionali flussi commerciali. È importante sottolineare che qualsiasi misura di salvaguardia che rimedi a una forte crescita dell'import sarebbe indipendente dal fatto che gli Stati Uniti concedano all'UE un esenzione, ora o il mese prossimo" ha concluso Eggert.