Secondo il report Economic and Steel Market Outlook 2024-2025 sul terzo trimestre del 2024 stilato dal comitato economico della European Steel Association (EUROFER), nel primo trimestre di quest’anno la produzione industriale europea di tubi in acciaio è scesa del 3,8% su base annua dopo un aumento dell’1% nel trimestre precedente.
Stando al report di EUROFER, la domanda per i tubi saldati di grandi dimensioni da parte dell’industria petrolchimica non migliorerà significativamente sul lungo termine, poiché l’Unione Europea ha velocizzato la transizione verso la spedizione del gas naturale liquefatto (GNL) per soddisfare il suo fabbisogno energetico, riducendo così la dipendenza dal trasporto attraverso il gasdotto. Da un lato si ritiene che la domanda mondiale di petrolio non sarà in grado di sostenere il lancio o l’implementazione di nuovi oleodotti nel breve periodo a causa della forte incertezza geopolitica e delle scarse prospettive economiche globali. La domanda di petrolio dell’Unione Europea è prevista in continuo calo nella restante parte dell’anno, in linea con le basse aspettative di crescita economica. Dall’altro, la domanda del settore delle costruzioni è destinata a diminuire a sua volta, contribuendo solo in parte alla crescita della produzione, mentre la domanda di tubi da parte dei settori automobilistico e ingegneristico rimarrà relativamente più forte.
EUROFER ha dichiarato che la produzione europea nel settore dei tubi d’acciaio dovrebbe diminuire del 2% nel 2024. Nel 2025 si prevede tuttavia un modesto miglioramento dello 0,8% su base annua.