Secondo quanto riportato nell’Economic and Steel Market Outlook 2019-2020/Q1 2018 Report della European Steel Association (EUROFER), nel 2018 il consumo apparente di acciaio nell’Unione Europea è aumentato del 2,6% su base annua, attestandosi a 38 milioni di tonnellate. Le stime per il quarto trimestre del 2018 mostrano un ulteriore rallentamento nella crescita del consumo apparente e un volume trimestrale inferiore come conseguenza della riduzione stagionale delle scorte nell’ultimo trimestre dell’anno.
Secondo EUROFER, nel terzo trimestre del 2018 le spedizioni domestiche dalle acciaierie europee verso il mercato interno cresciute solamente dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2017. Al contrario, le importazioni dai paesi terzi sono aumentate del 15,4% su base annua, attestandosi a quasi 9 milioni di tonnellate.
I fondamentali del mercato siderurgico europeo dovrebbero rimanere moderatamente positivi. Ciononostante, nel 2019 è previsto un lieve rallentamento (-0,5%) del consumo apparente di acciaio, mentre nel 2020 esso dovrebbe calare dell’1,2%, meno di un terzo del tasso di crescita annuo cumulato del consumo apparente di acciaio nel periodo 2014-2018.
EUROFER ha avvertito che questo scenario di crescita molto modesto - in aggiunta ad un mercato globale siderurgico caratterizzato dalla sovraccapacità, dal rallentamento della domanda e di conseguenza da una serie di misure protezionistiche - potrebbe tradursi in una grave minaccia per la stabilità del mercato dell'UE nel prossimo periodo.