La European Steel Association (EUROFER) esorta l'UE e il Regno Unito a raggiungere un accordo il più completo possibile, mantenendo condizioni di parità e reciprocità.
«Accogliamo con favore l'avvio ufficiale dei negoziati, data l'importanza di proteggere la prosperità dei cittadini e delle imprese su entrambi i lati del canale - ha dichiarato Axel Eggert, direttore generale di EUROFER -. Benché ciascuna parte voglia giustamente difendere la propria autonomia normativa, è essenziale un accordo che garantisca che le interazioni commerciali tra UE e Regno Unito siano eque, reciproche e senza attriti».
EUROFER ha sottolineato in una nota che sono essenziali «un accesso reciproco al mercato», nonché «l'allineamento delle norme in materia di aiuti di Stato, politica di concorrenza, imprese statali, occupazione, ambiente, cambiamenti climatici, questioni fiscali di rilievo e altre misure e pratiche normative».
Lo scorso 25 febbraio il Consiglio dell'UE affari generali ha approvato il mandato negoziale per l'UE e il 27 febbraio 2020 il Governo del Regno Unito ha publicato il mandato negoziale per il Regno Unito. Durante l'attuale periodo di transizione, nulla cambia in termini di relazioni commerciali tra le due parti. L'UE e il Regno Unito possono concordare una proroga, ma devono farlo entro il 1° luglio. In caso contrario, la transizione terminerà il 31 dicembre 2020, anche nel caso in cui non venisse raggiunto un accordo. «Il mancato raggiungimento di un accordo sarebbe il peggior risultato possibile. Erigere improvvisamente degli ostacoli agli scambi sarebbe inutilmente dannoso» ha concluso Eggert.