Le esportazioni di acciaio dell'Ue nel quarto trimestre del 2021 sono calate dell'1% su base annua, dopo che erano scese dell'11% nel terzo trimestre. Lo ha reso noto Eurofer, l'associazione dei produttori siderurgici europei, attraverso il report dal titolo "Economic and Steel Market Outlook 2022-2023/Q2 2022". Più nello specifico, le esportazioni europee di acciai piani sono aumentate dell'1%, quelle di lunghi del 6%. In tutto il 2021, l'export di piani dell'Ue è calato del 3%, mentre quello di lunghi è rimasto invariato, in entrambi i casi rispetto al 2020.
Eurofer ha sottolineato che la Turchia, il Regno Unito, gli Stati Uniti, la Svizzera e la Cina sono state le maggiori destinazioni per le esportazioni di acciaio dell'Ue nel quarto trimestre. Questi cinque paesi insieme hanno rappresentato il 57% delle esportazioni totali di prodotti finiti dell'Ue.
Nello stesso periodo, le esportazioni di prodotti finiti verso gli Stati Uniti sono aumentate del 42%, mentre quelle verso Egitto e Turchia sono aumentate rispettivamente del 15% e del 12% su base annua. Le esportazioni verso India, Cina e Regno unito sono calate del 28%, del 19% e del 14% rispettivamente.
Eurofer ha reso noto infine che nel quarto trimestre dello scorso anno le esportazioni di prodotti piani hanno rappresentato il 68% delle esportazioni di prodotti finiti, mentre le esportazioni di prodotti lunghi hanno costituito il restante 32%. A gennaio 2022, invece, le esportazioni di prodotti finiti sono aumentate dell'1%, con quelle di piani che sono rimaste invariate e quelle di lunghi che sono aumentate del 4%, in tutti i casi rispetto allo stesso mese del 2021.