La domanda di acciaio dovrebbe mantenersi in graduale ripresa nel 2018. Questo in sintesi il contenuto dell'Economic and Steel Market Outlook 2017-2018/Q4 2017 pubblicato dalla Commissione Economica di EUROFER. Secondo l'associazione siderurgica europea, il rafforzamento degli investimento e la solidità dell'export stanno sostenendo le buone performance dei settori utilizzatori all'interno dell'UE. Ciononostante, una crescente pressione da parte dell'import nel secondo trimestre di quest'anno indica che l'offerta da paesi terzi resta un problema da non sottovalutare per l'industria siderurgica dell'Unione.
Il direttore generale di EUROFER Axel Eggert ha dichiarato che il relativo equilibrio tra crescita dell'offerta interna e crescita dell'offerta estera che era stato riscontrato nel primo trimestre di quest'anno è venuto meno in sfavore delle acciaierie dell'UE. Secondo Eggert, nonostante una riduzione delle importazioni di materiale proveniente dalla Cina e da altri paesi (dovuta ai dazi antidumping in vigore), i volumi importati dai paesi terzi sono tornati a crescere nel terzo trimestre.
Secondo EUROFER, il consumo apparente di acciaio nell'UE è calato leggermente nel secondo trimestre, dopo aver indicato una robusta crescita nel primo trimestre. Le consegne dei fornitori europei all'interno dell'Unione sono calate del 3,5% nel secondo trimestre, mentre le importazioni da paesi terzi sono cresciute di poco più del 10%, in entrambi i casi su base annua. Le prime stime riguardo al consumo apparente di acciaio nel terzo trimestre di quest'anno segnalano un ritorno dei compratori europei sul mercato. Le previsioni rispetto al quarto trimestre sono per un'ulteriore crescita su base annua, tuttavia tale crescita sarà minata dalle operazioni stagionali di destoccaggio. Complessivamente, il consumo apparente di acciaio nell'UE dovrebbe crescere del 2,3% nell'intero anno. La graduale ripresa della domanda di acciaio dovrebbe proseguire poi nel 2018, grazie a una crescita del consumo reale di acciaio nel mercato dell'UE e grazie al modesto supporto del ciclo delle scorte.
Nel complesso, le previsioni per il 2018 appaiono positive. L'attesa crescita degli investimenti e la continua espansione del consumo privato supporteranno la domanda all'interno dell'UE. Le esportazioni contribuiranno inoltre ad un'ulteriore crescita delle attività tra gli utilizzatori di acciaio. Secondo le previsioni, la produzione nei settori utilizzatori dell'UE dovrebbe aumentare dell'1,9% nel 2018.