Il colosso russo TMK, uno dei principali produttori mondiali di tubi in acciaio per petrolio e gas, ha annunciato i risultati operativi dell'anno appena concluso. Nel 2019, l’export di tubi d’acciaio è diminuito del 5% su base annua, fermandosi a 3,8 milioni di tonnellate e riflettendo un'indebolimento delle performance della divisione americana. Nell'anno in esame, la società ha spedito 2,625 milioni di tonnellate di tubi senza saldatura e 1,176 milioni di tonnellate di tubi saldati, registrando un calo del 5% in entrambi i segmenti. L'export di OCTG è ammontato a 1,738 milioni di tonnellate, l'11% in meno rispetto al 2018.
La flessione delle esportazioni della divisione americana è stata parzialmente compensata dall’incremento annuo del 5% registrato dalla divisione russa. Questo a sua volta è stato guidato da un aumento del 4% nelle spedizioni di tubi OCTG senza saldatura e da un incremento del 56% nelle spedizioni di tubi di largo diametro.
Secondo quanto comunicato da TMK, la società a inizio anno ha venduto il 100% delle azioni della divisione americana IPSCO Tubulars Inc. a Tenaris, il principale fornitore mondiale di tubi e servizi correlati.