La prorità per l'industria siderurgica turca è quella di ottenere l'esenzione dai dazi statunitensi prima del 23 marzo, data della loro entrata in vigore. Lo ha dichiarato Namık Ekinci, presidente dell'associazione degli esportatori turchi di acciaio (CIB). Secondo Ekinci, se le esportazioni turche fossero colpite da un dazio del 25% negli USA, la Turchia perderebbe l'accesso al mercato siderurgico statunitense e tale perdita sarebbe "irrecuperabile".
Nel frattempo, Ibrahim Senel, sottosegretario del Ministero dell'Economia turco, ha dichiarato che l'industria siderurgica del paese si è finora sviluppata con le proprie forze e i propri sforzi, e che il Ministero dell'Economia ha analizzato a fondo l'indagine statunitense legata alla Section 232 e intrapreso ogni azione possibile per scongiurare la possibilità che il paese ne sia colpito.