Intervenendo allo SteelOrbis 2018 Spring Conference & 78th IREPAS Meeting in corso a Varsavia dal 6 al 8 maggio, Marek Rozkrut, partner di Ernst & Young Poland, ha affermato che nel periodo 2018/19 l'economia mondiale dovrebbe crescere del 3,9% all'anno, contro la crescita del 3,8% registrata nel 2017 e quella pari al 3,2% del 2016. Secondo Rozkrut, l'economia globale sta godendo di "un'espansione sincronizzata", con l'area dell'euro, Giappone, Cina e Stati Uniti in crescita oltre le aspettative nel 2017.
Ciononostante, Rozkrut ha indicato che l'economia mondiale non è ancora tornata al percorso di crescita pre-crisi, principalmente a causa dell'invecchiamento della popolazione, del calo dei tassi di partecipazione alla forza lavoro e di una crescita della produttività inferiore alle attese. Rozkrut ha sottolineato che nel periodo 2008-17 la crescita economica è stata molto disomogenea, con la Cina che ha fornito le prestazioni migliori, mentre nel periodo 2018-22 è prevista una crescita economica più equilibrata tra i vari paesi.
Il partner di Ernst & Young Poland ha proseguito affermando che nell'ultimo decennio la facilità con cui gli affari vengono condotti negli Stati Uniti e in Cina non è cambiata molto, mentre sono stati registrati cambiamenti più significativi nei singoli paesi dell'UE. Fare business è più difficile nei paesi dell'UE che negli Stati Uniti, ma più facile che in Cina. Rozkrut ha inoltre sottolineato che la quota dei principali settori che consumano prodotti siderurgici in termini di valore aggiunto totale sta diminuendo nelle principali economie.
Infine, Rozkrut ha affermato che un grosso fattore di rischio è rappresentato dalla possibile escalation del protezionismo e delle tensioni commerciali, spiegando che, mentre molti paesi dell'UE hanno limitati flussi commerciali diretti con la Cina o gli Stati Uniti, la loro esposizione indiretta alle interruzioni dei commerci nelle principali economie (ad esempio, attraverso il commercio con la Germania) è molto più significativa.