Durante l'evento SteelOrbis Market Talks tenutosi presso il Bursa Crowne Plaza il 13 giugno, Erhan Özdemir, direttore generale del produttore di acciai piani Yıldız Demir Çelik, ha parlato degli ultimi sviluppi nel settore siderurgico, della situazione del mercato turco e delle sue aspettative per il futuro.
L'incapacità di controllare l'inflazione e il continuo aumento dei prezzi dell'energia a causa della guerra tra Russia e Ucraina hanno portato a una contrazione dei consumi, ha spiegato Erhan Özdemir, e tra i fattori che hanno contribuito al calo dei prezzi dell'acciaio vi sono il calo dei consumi, la ripresa più lenta del previsto nel settore automobilistico, la politica "zero Covid" in Cina e il rallentamento dell'economia. Özdemir ha affermato che l'industria siderurgica è influenzata dalle attuali incertezze e dalle condizioni mutevoli e che è necessario affrontare la tendenza alla regionalizzazione. Sottolineando che l'Ue ha incluso il Vietnam nella quota "Altri paesi" per gli HDG, che include anche la Turchia, Özdemir ha previsto che la Turchia dovrà competere con il Vietnam, che esporta HDG in volumi elevati nell'Ue. Tuttavia, la Turchia godrà di un vantaggio di tipo logistico.
Inoltre, affermando che l'Ue applicherà un dazio antidumping compreso tra il 2 e l'11% sugli HDG importati dalla Turchia, il direttore generale di Yıldız Demir Çelik ha aggiunto che l'indagine antidumping avviata dalla Turchia contro gli HRC provenienti dall'Ue si concluderà a giugno e che la Turchia applicherà un dazio antidumping sui prodotti in questione.
Oltre alle misure di salvaguardia dell'Ue e alle misure della sezione 232 degli Stati Uniti, ricordando che Russia e Ucraina hanno imposto dazi all'esportazione di rottame, Özdemir ha affermato che, con l'aumentare dell'importanza del rottame, verranno introdotti nuovi dazi. In particolare, l'Ue sta lavorando a un dazio sulle emissioni di carbonio da applicare sui prodotti importati, nell’ambito dei suoi obiettivi climatici. Poiché in Turchia il 70% della produzione di acciaio è tramite forni elettrici ad arco, secondo Özdemir il paese avrà successo nella decarbonizzazione. Tuttavia, continuerà ad affrontare difficoltà nel prossimo periodo a causa di iniziative come le misure di salvaguardia.
L'industria siderurgica turca sta andando bene nonostante il trend di regionalizzazione: Özdemir ha dichiarato che la produzione di acciaio della Turchia nel 2021 ha superato i 40 milioni di tonnellate, mentre prevede un aumento a 50 milioni di tonnellate nei prossimi anni grazie allo sviluppo dell'industria manifatturiera locale e alla crescita della domanda di acciaio. In conclusione, ha sostenuto che, nonostante la tendenza alla regionalizzazione, la Turchia continuerà ad avere una buona posizione nel mercato siderurgico globale.