Energie rinnovabili, firmata intesa tra Creon Capital e JSW Steel Italy

mercoledì, 02 settembre 2020 16:44:37 (GMT+3)   |   Brescia
       

Sviluppare il settore dell'energia rinnovabile e la logistica nell'area portuale di Piombino. Questo l'obiettivo del memorandum of understanding siglato dal fondo d'investimenti lussemburghese Creon Capital e da JSW Steel Italy Piombino, Piombino Logistics e G.S.I. Lucchini (tutte società facenti parte del Gruppo JSW). Insieme ai partner locali, il gestore del fondo ha proposto di iniziare a lavorare su un piano di investimento che punti a rendere l'area toscana di Piombino un cluster per l'idrogeno, le energie rinnovabili, il gas naturale liquefatto (GNL) e la logistica. L'idrogeno in particolare verrebbe destinato almeno in parte alla decarbonizzazione del vicino stabilimento siderurgico, ex acciaierie Lucchini. L'accordo è stato firmato da Fares Kilzie, presidente del Consiglio di amministrazione di Creon Capital, e da Marco Carrai, vice presidente esecutivo di JSW Steel Italy Piombino, Piombino Logistics e G.S.I. Lucchini.

«Oggetto del piano di sviluppo – si legge in una nota – sarà l'area nel comune di Piombino, situata sulla costa toscana, 90 chilometri a sud di Livorno. JSW Steel Italy Piombino, Piombino Logistics e G.S.I. Lucchini sono società appartenenti al Gruppo JSW, concessionarie di una parte del territorio e detenenti un'opzione su un'altra parte di esso, oggetto di una conversione industriale».

Il team di Creon Capital sarà responsabile dell'integrazione, della raccolta fondi e dello sviluppo strategico degli ESG, ovvero i fattori ambientali, sociali e di governance, in tutti i progetti correlati. 

«Grazie alla sua posizione geografica e alle infrastrutture eccellenti, prevediamo un grande potenziale per la zona industriale di Piombino affinché diventi un cluster innovativo per i progetti energetici all'avanguardia in Italia – ha sottolineato Kilzie –. Grazie alla nostra forte presenza nel settore energetico globale, siamo in grado di attrarre investitori e partner tecnologici nella creazione di un cluster energetico, che potrebbe consistere in progetti con oggetto idrogeno, energia rinnovabile, stoccaggio e rigassificazione del GNL».

«Il nostro lungo rapporto con Creon Capital ci dà la piena fiducia nello svolgimento di tutti i nostri piani per Piombino nel futuro a medio e lungo termine» ha commentato Marco Carrai. 

«Il costo dell'energia – ha dichiarato il presidente della Regione Toscana, enrico Rossi – è una questione chiave per il rilancio di una nuova acciaieria a Piombino. Accogliamo con favore questo MoU perché dimostra che gli sforzi pubblici messi in atto nella zona l'hanno resa attraente per nuovi potenziali investimenti, oltre a quelli di JSW Steel Group».