Romeu Zema, il governatore dello stato brasiliano del Minas Gerais, ha svelato il potenziale programma con cui il governo e Samarco raggiungeranno un accordo circa il disastro della diga di Mariana. Zema ha aggiunto che l’accordo potrebbe essere firmato nel 2022, anche se non sono state citate date precise.
Il governatore ha definito l’accordo «il più grande sulla terra», precisando che le discussioni con Vale sono iniziate a febbraio di quest’anno. Vale possiede il 50% del produttore di pellet, mentre la restante metà è di proprietà di BHP Billiton.
Alle trattative ha partecipato anche il governo brasiliano e il procuratore di stato. Come anticipato da SteelOrbis, il Minas Gerais punta a ottenere da Vale, BHP Billiton e Samarco un risarcimento di 100 miliardi di real (18,1 miliardi di dollari). Il disastro della diga di Mariana nel novembre del 2015 uccise 19 persone bloccando le operazioni nell’area.
Le parti avevano previsto di arrivare a un accordo entro 120 giorni dallo scorso 22 giugno. In base alle ultime notizie, però, per l'intesa servirà almeno un altro mese.