I lavoratori del produttore siderurgico brasiliano Companhia Siderúrgica Nacional (CSN) hanno respinto la terza proposta presentata dall'azienda durante l'attuale ciclo di trattative per porre fine allo sciopero cominciato agli inizi di aprile. Con 262 favorevoli e 6.396 contrari, le parti restano lontane da un accordo.
L'azienda offre un riadeguamento degli stipendi tra l'8 e l'11 per cento, mentre i lavoratori chiedono che il riadeguamento sia commisurato all'inflazione registrata nei due anni in cui gli stipendi non sono stati riadattati (20 per cento).
Non è ancora stata fissata la data del prossimo incontro.