In data 18 gennaio le scorte di minerale di ferro nei 33 principali porti cinesi sono ammontate a 106,09 milioni di tonnellate, facendo registrare una crescita dello 0,79% (o di 840.000 tonnellate) rispetto all'11 gennaio. Lo ha comunicato l'Agenzia Nuova Cina.
I prezzi del minerale di ferro di importazione sono rimasti su livelli elevati a causa delle preoccupazioni relative a un calo delle spedizioni dall'Australia dovuto all'atteso arrivo di cicloni. Nonostante ciò, recentemente è aumentato il volume di minerale di ferro in arrivo ai porti cinesi. Nel frattempo, le acciaierie in Cina potrebbero ricostituire le proprie scorte di minerale ferroso di importazione in vista delle festività del capodanno cinese (11-17 febbraio), e ciò sosterrebbe i prezzi. Tuttavia, il peggioramento della pandemia da COVID-19 in numerose regioni del paese potrebbe esercitare un'influenza negativa sul mercato siderurgico, con un conseguente rallentamento della domanda di minerale. Si ritiene che in Cina i prezzi del minerale di ferro di importazione possano oscillare all'interno di un intervallo più ampio nel corso dei prossimi sette giorni.