A febbraio 2021 la produzione globale di acciaio grezzo è ammontata a 150,2 milioni di tonnellate, facendo registrare un incremento del 4,1% su base annua, secondo gli ultimi dati pubblicati dalla World Steel Association (worldsteel).
In Asia, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 109,7 milioni di tonnellate, crescendo del 7,5%, con 83 milioni di tonnellate prodotte dalla Cina (+10,9%), 7,5 milioni di tonnellate dal Giappone (-5,6%), 9,1 milioni di tonnellate dall’India (-3,1%) e 5,5 milioni di tonnellate dalla Corea del Sud (+1,2%). Tutti i dati sono calcolati su base annua.
L'UE-27 ha sfornato 11,9 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in calo del 7,1%, con 3,1 milioni di tonnellate prodotte dalla Germania (-10,4%) e 2,07 milioni di tonnellate dall'Italia (+1,6%).
La Turchia ha prodotto 3 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in crescita del 5,9%. L'area CIS ha prodotto acciaio per 8 milioni di tonnellate (-1,5%), con 5,7 milioni forniti dalla Russia (-1,3%).
Nello stesso periodo in Nord America la produzione di acciaio grezzo è stata pari a 8,8 milioni di tonnellate, facendo segnare una flessione dell’8,9% con gli USA che hanno prodotto 6,3 milioni di tonnellate (-10,9%). L'output in Sud America è ammontato a 3,5 milioni di tonnellate (+2,2%), con il Brasile che da solo ha contribuito per 2,8 milioni di tonnellate (+3,8%).
In Africa, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 1,2 milioni di tonnellate (-6,4%), mentre in Medio Oriente si è fermata a 3,2 milioni di tonnellate (-0,9%), con l'Iran che ha prodotto 2,3 milioni di tonnellate (+11,5%).