Cresce la produzione mondiale di acciaio grezzo a febbraio

lunedì, 23 marzo 2020 16:56:49 (GMT+3)   |   Istanbul
       

A febbraio 2020, prima che scoppiasse l'emergenza coronavirus in Italia e in molti paesi al di fuori della Cina, la produzione globale di acciaio grezzo è ammontata a 124,4 milioni di tonnellate, facendo registrare un incremento del 2,1% su base annua ma un calo del 7,8% su base mensile. I dati sono stati pubblicati dalla World Steel Association (worldsteel).

In Asia, la produzione di acciaio grezzo è ammontata a 101,68 milioni di tonnellate, crescendo del 4,5%, con 74,77 milioni di tonnellate prodotte dalla Cina (+5%), 7,92 milioni di tonnellate dal Giappone (+2,2%), 9,56 milioni di tonnellate dall’India (+1,5%) e 5,38 milioni di tonnellate dalla Corea del Sud (+2,1%). Tutti i dati sono calcolati su base annua.

L'UE-28 ha sfornato 12,28 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in calo del 9%, con 2,92 milioni di tonnellate prodotte dalla Germania (-12%), 2,05 milioni di tonnellate dall’Italia (+0,1%) 1,23 milioni di tonnellate dalla Francia (-1,3%), 710.000 tonnellate dalla Spagna (-38,1%) e 642.000 tonnellate prodotte dall'Austria (+1,6%). 

La Turchia ha prodotto 2,85 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, dato in crescita dell'8,2%. La produzione dell'Iran si è attestata a 2,71 milioni di tonnellate (+34,3%). L'area CIS ha prodotto acciaio grezzo per 7,94 milioni di tonnellate (+0,1%), con 5,61 milioni forniti dalla Russia (-2,3%) e 1,71 milioni dall'Ucraina (+1,2%). 

Nello stesso periodo in Nord America la produzione di acciaio grezzo è stata pari a 8,68 milioni di tonnellate, facendo segnare una flessione del 10,6% con gli USA che hanno prodotto 7,17 milioni di tonnellate (+3%) e il Messico 1,34 milioni di tonnellate (-19,3%). La produzione in Sud America è ammontata a 3,38 milioni di tonnellate (-0,9%), con il Brasile che da solo ha contribuito per 2,7 milioni di tonnellate (-1,3%).