A giugno di quest'anno la produzione destagionalizzata del settore delle costruzioni è cresciuta del 4% nell'area euro e del 2,9% nell'UE, in entrambi i casi rispetto a giugno. Su base annua, tuttavia, la produzione è calata del 5,9% nell'area euro e del 5,8% nell'UE. Sono gli ultimi dati pubblicati da Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea, i quali però non tengono conto dell'Italia, paese per il quale le ultime rilevazioni risalgono a marzo (quando era stato certificato un tonfo del 35,7% rispetto a febbraio). I dati relativi ai mesi di aprile, maggio e giugno sono bollati come "confidential" (riservati).
Tra gli stati membri per i quali i dati sono disponibili, scrive Eurostat, i maggiori aumenti (su base mensile) sono stati registrati in Francia (+12%), Ungheria (+6,1$) e Bulgaria (+4,7%). Le diminuzioni più significative sono state rilevate invece in Slovenia (-7,1%), Svezia (-6,6%) e Slovacchia (-4,9%).
Su base annua, sempre a giugno, le principali flessioni sono state registrate in Slovacchia (-17,8%), Ungheria (-15,7%) e Slovenia (-15,3%), mentre i principali aumenti sono stati osservati in Romania (+6,9%), Germania (+1,4%) e Paesi Bassi (+0,8%).