La World Trade Organization (WTO) ha dichiarato di essersi pronunciata contro la prolungata imposizione da parte della Corea del Sud del dazio antidumping sulle importazioni di barre in acciaio inossidabile provenienti dal Giappone. Ha invitato la Corea del Sud ad adottare misure correttive poiché il dazio non è conforme alle regole della WTO.
Le barre in acciaio inossidabile provenienti dal Giappone sono soggette ad un dazio antidumping del 15,39% da luglio 2004 e la Corea ha deciso di estendere le misure per la terza volta consecutiva nel giugno del 2017. Il 18 giugno 2018, il Giappone ha chiesto l’avvio di consultazioni riguardo alla decisione della Corea del Sud sulla base della conclusione del terzo riesame in previsione della scadenza del dazio antidumping nei confronti di Giappone, India e Spagna. Il 13 settembre 2018 il paese ha richiesto l’istituzione di una commissione.
A novembre 2020, la Commissione per la concorrenza leale (Fair Trade Commission) della Corea del Sud ha annunciato la decisione di estendere per altri tre anni il dazio antidumping sulle barre in accaio inossidabile.