Il consumo di rottame in Corea del Sud nel 2019 registrerà un declino tra il 5% e il 10% a causa della riduzione della produzione siderurgica attraverso forni elettrici ad arco a partire da inizio anno, oltre che alle previsioni negative per il quarto trimestre.
Nel periodo da gennaio ad agosto, l’output da forni elettrici ad arco è sceso del 4,9% a 15,4 milioni di tonnellate, mentre quello da forni ad ossigeno basico è incrementata del 2,8% a 33 milioni di tonnellate. Di conseguenza, il mercato ha già osservato una riduzione dell’import di acciaio e nei prossimi mesi è previsto un ulteriore calo.
Siccome le principali acciaierie domestiche come Hyundai Steel e Dongkuk Steel hanno già parzialmente acquistato per dicembre e gennaio, i requisiti per l’import saranno limitati fino alla fine dell'anno. «La scarsa domanda – afferma un trader giapponese – potrebbe provocare tagli alla produzione». Secondo fonti locali, i lavoratori di Hyundai Steel avrebbero indetto uno sciopero per metà ottobre che provocherà una riduzione dell’output.