Giuseppe Pasini, presidente di Associazione Industriale Bresciana (AIB) e Feralpi Group, ha annunciato di essersi ritirato dalla corsa alla presidenza di Confindustria. Due i nomi rimasti in campo per la guida di viale dell'Astronomia: Carlo Bonomi, numero uno di Assolombarda, e Licia Mattioli, nella squadra del presidente in uscita Vincenzo Boccia con il ruolo di vice per l'internazionalizzazione.
Pasini ha motivato la decisione di fare un passo indietro con il fatto che le linee portanti del suo programma, basate su «un cambio chiaro di valori e un approccio indipendente», hanno riscosso «grandi apprezzamenti, ma non sufficienti in termini di voto per traguardare alla presidenza nazionale».
La scelta è stata così commentata da Licia Mattioli: «Ringrazio l'amico Giuseppe Pasini che mi ha chiamato informandomi del ritiro della sua candidatura per la presidenza di Confindustria. Le sue idee su economia circolare, energia e sostenibilità sono assolutamente condivisibili e le sosterrò concretamente».
I saggi nominati da Confindustria a fine gennaio inviteranno i potenziali candidati a illustrare il proprio programma al consiglio generale di metà marzo. Il 26 marzo il consiglio si riunirà nuovamente e voterà, a scrutinio segreto ed a maggioranza assoluta, per eleggere il Presidente designato. Il 20 maggio la nomina del nuovo Presidente e del suo team sarà formalizzata con voto dall'Assemblea privata ed il 21 maggio il nuovo Presidente presenterà il suo programma all'Assemblea pubblica.