Parlando all’evento SteelOrbis 2018 Spring Conference & 78th IREPAS Meeting tenutosi a Varsavia dal 6 all’8 maggio, Wilhelm Alff di Duferco, presidente del comitato dei commercianti, ha affermato che gli argomenti principali trattati nel corso della riunione del suo comitato sono stati le tariffe statunitensi e le indagini di salvaguardia avviate nell’Unione Europea e, successivamente, in Turchia. Secondo Alff, l’UE attenderà l’annuncio finale degli USA per concludere le proprie indagini.
Il presidente del comitato dei commercianti ha dichiarato che, nonostante il dazio del 25% sulle importazioni, gli USA devono importare tondo per cemento armato, per il quale non sono autosufficienti. Ha sottolineato inoltre che è improbabile che la Turchia, il maggiore esportatore di tondo verso gli Stati Uniti, ottenga un'esenzione dalle tariffe.
Riguardo alle previsioni sull’andamento delle esportazioni cinesi, Alff ha affermato che i cinesi continueranno a chiudere gli impianti improduttivi e illegali per trasferire la produzione verso forni elettrici ad arco. Ha spiegato poi che la capacità degli EAF che verranno costruiti sarà di circa 40-50 milioni di tonnellate, e che al contempo verranno ridotte altre capacità in misura molto simile. Ciononostante, si creerà un surplus di 20 milioni di tonnellate che, se per l’UE sembrerà uno sproposito, sarà in realtà una quantità relativamente ridotta in termini di domanda complessiva. Secondo il presidente del comitato dei commercianti, i cinesi “hanno imparato la lezione”, cioè che il rischio di un dazio antidumping è sempre presente. Alff ha concluso affermando che i produttori cinesi stanno costruendo nuovi impianti per il proprio consumo e che pertanto il loro contributo sul mercato export sarà modesto in futuro. Ciononostante, essi non saranno assolutamente assenti dalla scena internazionale.