Un dirigente del comitato locale dei produttori siderurgici ha dichiarato ai media che le previsioni per le acciaierie locali sono ottimistiche per il 2017.
L’industria locale ha dovuto affrontare nel 2016 il fenomeno metereologico di “el Nino”, caratterizzato da alte temperature dell’oceano e conseguente tempo umido nel Pacifico equatoriale, con problemi che hanno afflitto sia i trasporti via strada sia alcuni aspetti della produzione.
L’ottimismo deriva dal piano di infrastrutture del governo, che dovrebbe incrementare l’utilizzo di acciaio.
“Nel piano di infrastrutture è compresa anche la costruzione di scuole e case. Tutti questi lavori implicano una domanda considerevole di acciaio” ha dichiarato Camila Toro Dangond, direttore esecutivo aggiunto del comitato colombiano dei produttori, che ha aggiunto che il consumo di acciaio nel 2017 dovrebbe aumentare del 6% su base annua.
I dati ufficiali dicono che la maggior parte dei produttori colombiani, tra cui Sidenal, Gerdau Diaco, Ternium, Sidoc e Acerias Paz del Rio, sono in grado di produrre il 30% in più, dal momento che lo scorso anno non sono andati a pieno regime.