Nel periodo gennaio-marzo di quest'anno, la Cina ha prodotto 44,779 milioni di tonnellate di coils laminati a caldo (HRC), dato in calo dello 0,7% su base annua, secondo l'Ufficio nazionale di statistica cinese (NBS).
I prezzi dei future sugli HRC hanno evidenziato forti ribassi in Cina dall'inizio di marzo, esercitando un impatto negativo sul mercato spot. Allo stesso tempo, ha pesato l'aggravarsi dell'emergenza pandemica in numerose regioni del paese. I prezzi degli HRC tuttavia hanno mostrato una ripresa da metà marzo, sulla scia del recupero del mercato dei future.
Sempre a gennaio-marzo, la produzione cinese di coils a freddo (CRC) è ammontata a 10,677 milioni di tonnellate, l'1,5% in più su base annua.