Coils a caldo: prezzi in calo nell'Ue, i produttori potrebbero ridurre i volumi

venerdì, 20 maggio 2022 13:15:16 (GMT+3)   |   Brescia
       

I prezzi dei coils laminati a caldo (HRC) sono diminuiti ulteriormente nel mercato dell'Ue rispetto a sette giorni fa, passando dal livello di 1.120-1.200 €/t a quello di 1.000-1.130 €/t franco produttore. Gli scambi sono rimasti estremamente scarsi a causa di scorte sufficienti e delle aspettative di ulteriori cali di prezzo. I produttori secondo le fonti potrebbero ridurre i volumi di produzione nel prossimo periodo, per tentare di frenare il trend ribassista. Ciò potrebbe portare a fermate più lunghe del solito durante il periodo estivo, ha sottolineato una fonte.

I prezzi base ammontano per lo più a 1.000-1.050 €/t f.p. nel mercato italiano, mentre in Nord Europa si parla di un livello di 1.100-1.130 €/t f.p., benché alcune fonti ritengano che 1.100 €/t possa essere il prezzo massimo ottenibile. Le acciaierie stanno offrendo principalmente la produzione di luglio.
Nel prossimo periodo i prezzi dei coils dovrebbero scendere ulteriormente in Europa, avvicinandosi ai 900 €/t secondo le fonti. Tuttavia, questo potrebbe essere il livello minimo raggiungibile, considerando il fatto che i costi continuano ad essere elevati.

Non si prevedono significativi miglioramenti della domanda per il prossimo periodo, considerata la persistente debolezza del settore automotive. Secondo gli ultimi dati ACEA, le nuove immatricolazioni di autovetture nell'Ue sono diminuite del 20,6% su base annua ad aprile, ammontando a 684.506 unità, poiché i problemi della catena di approvvigionamento hanno continuato a pesare sulla produzione. Oltre all'automotive, anche altri settori utilizzatori stanno registrando performance inferiori alla media.

Nel frattempo, le offerte da paesi terzi sono rimaste competitive, anche se le prenotazioni sono state scarse nell'ultimo periodo a causa dei lunghi tempi di consegna. Questa settimana le offerte dall'Asia si sono attestate prevalentemente a 890-930 €/ton CFR Sud Europa, in calo rispetto ai 960-980 €/t CFR della scorsa settimana. Le offerte dalla Turchia sono state di 920-930 €/t CFR. Tuttavia, diversi operatori hanno riferito che i prezzi praticabili per l'importazione di HRC in Turchia sono inferiori ai 900 €/t CFR.


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