La società statunitense Cleveland-Cliffs Inc. ha annunciato che lascerà inattivo a tempo indeterminato il proprio altoforno n. 4 nello stabilimento di Indiana Harbor. La decisione è stata presa a seguito dell'attuazione di miglioramenti dal punto di vista operativo, inclusi in particolare l'aggiunta di quantità significative di ferro bricchettato a caldo (HBI) negli altiforni e la massimizzazione del consumo di rottame nei forni ad ossigeno basico.
L'azienda porterà avanti normalmente le operazioni di Indiana Harbor, comprese quelle delle due acciaierie, del laminatoio a caldo e di tutti gli impianti di finitura, nonché le attività di Riverdale Works. Ora che gli altiforni n. 3 e n. 4 di Indiana Harbor rimarranno entrambi spenti, in futuro tutte le operazioni a valle saranno alimentate esclusivamente dall'altoforno n. 7 dell'azienda.
L'altoforno n. 4, che ha una capacità produttiva di 2,1 milioni di tonnellate nette di acciaio liquido all'anno, dovrebbe cessare le attività entro i prossimi due mesi. La società non prevede alcun cambiamento nei volumi delle spedizioni di acciaio per l'intero anno 2022.
Cleveland-Cliffs ha comunicato inoltre che aumenterà di almeno 50 $/t i prezzi base sul mercato spot per tutti gli ordini di aprile di prodotti in acciaio al carbonio laminati a caldo, laminati a freddo e rivestiti.