CISA: prevista una debole domanda in Cina dopo le festività

venerdì, 24 gennaio 2020 10:29:19 (GMT+3)   |   Shanghai
       

Secondo i dati comunicati dalla China Iron and Steel Association (CISA) sono diversi i fattori che gli operatori del mercato cinese degli acciai finiti dovranno considerare nel prossimo periodo.

Prima di tutto, a dicembre sono aumentati i livelli delle scorte di acciai finiti, dopo le forti diminuzioni registrate in novembre. Alla fine di dicembre, infatti, le giacenze in Cina si attestavano a 10,05 milioni di tonnellate, rispetto agli 8,91 milioni di tonnellate registrati a fine novembre. La crescita dei livelli delle scorte di acciai finiti riflette un miglioramento delle aspettative degli operatori riguardo all'andamento del mercato. 

Nel mese di dicembre la produzione media giornaliera di acciaio grezzo in Cina è ammontata a 2,718 milioni di tonnellate, crescendo del 1,6% rispetto a novembre e dello 10,7% su base annua. Da questo si evince una forte pressione dal lato dell'offerta. Di conseguenza, la CISA ha esortato i produttori di acciaio nazionali a correggere la loro struttura industriale, controllando con ragionevolezza l’impulso ad espandere la produzione in modo da contribuire al buon funzionamento del mercato dell’acciaio.

Terzo, l'indice China Iron Ore Price Index (CIOPI) al 17 gennaio si attestava a 93,97 $/t, in crescita del 3,81% rispetto all'inizio del 2020 e del 27,59% su base annua. Alla stessa data il composite steel price index (CSPI) era in calo dello 0,26% su base annua. I prezzi per l'importazione di minerale ferroso sono diminuiti, circostanza che influenza negativamente la redditività delle aziende.

Nel 2019 la Cina ha esportato 64.293 milioni di tonnellate di acciai finiti, dato in calo del 7,3% su base annua. Si è trattato del quarto anno consecutivo in flessione rispetto all'anno precedente. Attualmente, gli attriti commerciali tra Cina e Stati Uniti risultano essersi allentati, situazione che potrebbe avere un impatto positivo sulle esportazioni di acciaio nel 2020. 

Nel complesso, la CISA ha indicato che la domanda si indebolirà nel prossimo periodo per l'impatto delle festività di capodanno in Cina. Tuttavia, allo stesso tempo è improbabile che la produzione registri un incremento. Di conseguenza, i prezzi dei prodotti finiti in Cina dovrebbero oscillare entro un range molto limitato agli inizi di febbraio.


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