Alla fine di febbraio di quest'anno una capacità di produzione pari a 229,62 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, riconducibile a 229 produttori siderurgici cinesi, è stata trasformata o è in fase di trasformazione affinché produca bassissime emissioni. Lo ha affermato He Wenbo, amministratore delegato della China Iron and Steel Association (CISA), durante l'11° China International Steel Congress tenutosi nei giorni scorsi a Shanghai.
«La trasformazione verso emissioni estremamente basse – ha dichiarato He Wenbo – costerà parecchi soldi ai produttori di acciaio cinesi; per esempio, l'investimento complessivo delle acciaierie cinesi raggiungerà i 260 miliardi di yuan (41 miliardi di dollari), aumentando i costi operativi di 50 miliardi di yuan (7,85 miliardi di dollari) all'anno».
La produzione di acciaio grezzo in Cina è ammontata a 1065 miliardi di tonnellate nel 2020.