CISA: escluse variazioni significative dei prezzi degli acciai finiti in Cina

giovedì, 22 novembre 2018 13:44:45 (GMT+3)   |   Shanghai
       

Secondo un nuovo rapporto pubblicato dalla China Iron and Steel Association (CISA), sono tre i fattori cui gli operatori del mercato degli acciai finiti dovranno prestare attenzione nel prossimo periodo.

Prima di tutto, nell’intero mese di ottobre la produzione media giornaliera di acciaio grezzo dei membri CISA in Cina è ammontata a 2.6629 milioni di tonnellate, in calo dell’1,19% rispetto a settembre ma rappresentando il terzo più alto livello di sempre. L’alto livello di produzione esercita una pressione negativa sul mercato siderurgico, in particolare sommata alla debole domanda durante la stagione invernale.

Secondariamente, l’indice composito dell’acciaio (CSPI) nel mercato domestico cinese ha registrato un calo per tre settimane consecutive entrando nel mese di novembre. Al 16 novembre, l’indice CSPI è sceso a 116,74 punti, in calo del 4,03% rispetto a fine settembre. Tuttavia, l’indice dei prezzi del minerale ferroso in Cina (CIOPI) al 16 di novembre è salito a 74,22 $/t, il 9,34% in più rispetto a fine settembre. La diversa tendenza tra i prezzi del minerale di ferro d’importazione e i prezzi degli acciai finiti indica che i produttori di acciaio dovranno fronteggiare pressioni dovute all’aumento dei costi.

In terzo luogo, a ottobre il volume delle esportazioni di acciai finiti cinesi è ammontato a 5,5 milioni di tonnellate, dato in calo del 7,6% su base mensile, portando avanti il trend negativo dei mesi precedenti. Nel frattempo, l’escalation delle tensioni commerciali tra USA e Cina continuerà ad esercitare effetti negativi sulle esportazioni cinesi.

Al 31 di ottobre, le scorte di acciai finiti sono ammontate a 9,81 milioni di tonnellate, il 2,03% in meno rispetto a fine settembre, ma in aumento di 1,87 milioni di tonnellate (+23,5%) rispetto ad inizio anno e di 0,18 milioni di tonnellate (-1,85%) su base annua. Il calo delle scorte di acciai finiti in Cina eserciterà pressioni ribassiste sul mercato dell'acciaio.

Nel rapporto della CISA si legge infine che, nel prossimo periodo, i prezzi degli acciai finiti non registreranno aumenti significativi in Cina, bensì seguiranno un andamento altalenante.


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