La Banca centrale cinese (Pbc) ha annunciato il taglio del coefficiente di riserva obbligatoria degli istituti di credito di 50 punti base, ossia all'8,4%, con effetto dal 15 dicembre. Saranno esclusi quegli istituti finanziari che già implementano un Rrr (required reserve ratio) del 5%.
La mossa, ha spiegato la Pbc in una nota, permetterà di liberare circa 1.200 miliardi di yuan (190 miliardi di dollari) che saranno al servizio dei finanziamenti di lungo termine al fine di sostenere l'economia. Il taglio è il secondo di quest'anno dopo la corposa riduzione di luglio.
La Banca centrale ha aggiunto che continuerà a implementare una politica monetaria prudente, dando la priorità alla stabilità ed evitando stimoli "simili a inondazioni".