Secondo una relazione recentemente pubblicata dalla China Iron and Steel Association (CISA), al 30 settembre di quest'anno le scorte di minerale ferroso di importazione presenti ai porti cinesi ammontavano a 133,4 milioni di tonnellate, un dato in calo dello 0,46% su base mensile e in crescita del 25,44% su base annua.
Nei primi nove mesi dell'anno la produzione cinese di ghisa è cresciuta di 17 milioni di tonnellate, mentre le importazioni di minerale di ferro sono aumentate di 44,54 milioni di tonnellate (in entrambi i casi su base annua), rispecchiando l'eccesso d'offerta che si registra sul mercato del minerale di ferro.
La CISA ha comunicato inoltre che nei primi nove mesi i produttori siderurgici associati CISA hanno registrato un utile lordo complessivamente pari a 91,9 miliardi di yuan (13,9 miliardi di dollari), dato in significativo incremento rispetto allo stesso periodo del 2016. Alla fine di settembre, tuttavia, i prezzi del minerale di ferro sono diminuiti su base mensile, mentre quelli del coking coal, del coke metallurgico e del rottame hanno fatto registrare forti aumenti, esercitando un impatto negativo sulla redditività dei produttori siderurgici. Secondo le previsioni, le quotazioni del minerale in Cina dovrebbero seguire un trend discendente nel prossimo periodo.