Nel 2019, la Cina ha prodotto 996,34 milioni di tonnellate di acciaio grezzo e 1,2 miliardi di tonnellate di acciai finiti, dati in crescita rispettivamente dell'8,3% e del 9,8% rispetto all'anno precedente, come annunciato oggi 17 gennaio dal National Bureau of Statistics (NBS) del paese. Nel 2018, la Cina aveva prodotto 928 milioni di tonnellate di acciaio grezzo. Il forte aumento della produzione è stato supportato da una maggiore domanda sul mercato locale, proveniente in particolare dal settore immobiliare. Inoltre, le imprese cinesi hanno perfezionato la loro efficienza espandendo le capacità dei forni elettrici ad arco (EAF).
Nel solo mese di dicembre, la Cina ha prodotto 84,27 milioni di tonnellate di acciaio grezzo, con un aumento del 4,96% (3,98 milioni di tonnellate) su base mensile. Hanno contribuito all'aumento della produzione nel mese in questione la domanda soddisfacente e un buon rifornimento di scorte in vista del capodanno cinese.
Nel frattempo, su base annua, la produzione di dicembre è aumentata dell'11,6%. Nello stesso mese la produzione di acciai finiti in Cina ha indicato un aumento su base annua dell'11,3% a 104,33 milioni di tonnellate.
Nel 2020 si prevede un ulteriore incremento della produzione di acciaio nel paese asiatico, seppur inferiore rispetto al 2019. Come riportato precedentemente, la CISA prevede che la domanda di acciaio crescerà del 2% rispetto al 2019.