Secondo quanto dichiarato dalla divisione Industria delle materie prime del Ministero dell'industria e della tecnologia dell'informazione cinese, la Cina punta a raggiungere l'obiettivo dell'eliminazione di 150 milioni di tonnellate di capacità produttiva di acciaio già nel 2018, cioè con due anni d'anticipo rispetto a quanto previsto per il periodo 2016-2020.
Il Ministero ha sottolineato che l'immissione di nuova capacità produttiva nel settore siderurgico è severamente proibita, e che per questo sono state intensificate le ispezioni sulla sostituzione della capacità.
Nel 2017, la Cina ha eliminato oltre 50 milioni di tonnellate di capacità produttiva siderurgica, superando i target previsti.