Nel mese di ottobre la Cina ha importato 1,025 milioni di tonnellate di acciai finiti, in calo del 10,1% su base annua e del 7,9% rispetto a settembre. A partire da fine settembre i produttori cinesi hanno incrementato le importazioni di semilavorati e finora sono stati conclusi ordini con consegna negli ultimi due mesi di quest’anno. Inoltre, gli importatori di acciai finiti hanno acquistato 400.000-500.000 tonnellate di coils a caldo (HRC) commerciali e vergella con consegna a dicembre.
I trader nel mercato cinese sono ancora interessati ad importare dal momento che i prezzi domestici sono superiori a quelli nel mercato globale: ciò significa che l’attività d’importazione potrebbe mantenere buoni livelli anche nel primo trimestre del 2020 sulla scia di novembre-dicembre 2019. Le fonti di mercato ritengono che in futuro si assisterà ad una crescita dell’import di acciai finiti.
Il paese asiatico ha importato 9,779 milioni di tonnellate di prodotti finiti nei primi dieci mesi del 2019, riportando una diminuzione dell’11,9% su base annua, 0,3 punti percentuali in più rispetto al periodo gennaio-settembre.