Nel 2020 la Cina ha importato 38,56 milioni di tonnellate di acciaio (semilavorati inclusi), dato in crescita del 150% annuo grazie al buon andamento della domanda nel paese. Le previsioni sono positive anche per quest'anno.
Lo scorso anno le esportazioni dal Vietnam verso la Cina hanno raggiunto 3,5 milioni di tonnellate, con la maggior parte dei volumi costituiti dalle spedizioni di billette da parte di Hoa Phat Group. Inoltre, Formosa Ha Tinh è riuscita a vendere nel paese del Dragone i suoi primi lotti di coils a caldo (HRC) e bramme. Le esportazioni dall'India hanno totalizzato 5,08 milioni di tonnellate, un volume 15 volte superiore rispetto all'anno precedente. In particolare, nel secondo trimestre l'India ha venduto principalmente acciai finiti (soprattutto HRC), poiché il consumo locale si era fortemente ridotto, mentre dalla fine del 2020 ad oggi il paese è diventato un fornitore regolare di billette.
Nel 2020 la Cina ha attuato politiche per stimolare la domanda nel mercato locale. La rapida ripresa dalla crisi da COVID-19 verificatasi all'inizio dell’anno ha portato ad un aumento delle importazioni di acciaio nei mesi successivi. Sempre lo scorso anno, la produzione cinese di acciaio grezzo è ammontata a 1,053 miliardi di tonnellate, in crescita del 5,2% rispetto al 2019. Contemporaneamente, il resto del mondo è stato influenzato negativamente dalla pandemia. Da ciò sono derivati un indebolimento della domanda e una forte diminuzione dei prezzi dell'acciaio a livello globale. La significativa differenza tra i prezzi locali e quelli all'importazione ha spinto gli acquirenti cinesi a prediligere l'acquisto di acciaio estero a prezzi relativamente bassi.
La China Iron and Steel Association (CISA) prevede che l'aumento della domanda derivante dagli investimenti infrastrutturali nel paese continuerà nel 2021/2022 portando a un lieve incremento delle importazioni di acciaio.
Il China Metallurgical Industry Planning and Research Institute (MPI) stima che nel 2021 la domanda in Cina ammonterà a 991 milioni di tonnellate, per un aumento dell'1% rispetto allo scorso anno.