Nel 2021, l'import di minerale di ferro in Cina è diminuito del 3,9% in termini tendenziali, ammontando a 1,12 miliardi di tonnellate.
I dati provengono dalle autorità doganali cinesi. Il risultato era prevedibile, considerati i limiti alla produzione imposti dallo scorso giugno. Proprio a causa dei tagli, nella seconda metà dell'anno, il consumo di minerale di ferro è diminuito di almeno il 10%.
Nel mese di dicembre, la Cina ha importato 86,07 milioni di tonnellate di minerale di ferro, l'11,03% in meno su base annua e l'17,99% in meno su base mensile. Il calo è la conseguenza della debole domanda di minerale di ferro importato, un comportamento fisiologico durante la bassa stagione.
Nel frattempo, sempre a dicembre i prezzi dell'acciaio sul mercato interno cinese sono leggermente aumentati a causa delle fluttuazioni dei prezzi dei futures e di una leggera ripresa degli acquisti per scorte. Di conseguenza, i prezzi del minerale di ferro importato si sono rafforzati, determinando quel trend rialzista registrato nell’ultimo mese dell'anno.