Secondo il National Bureau of Statistics (NBS) cinese, nei primi sei mesi del 2020, su 41 settori industriali cinesi, 31 hanno subito una flessione dell'utile lordo su base annua, mentre 9 hanno registrato un incremento e uno soltanto non ha evidenziato variazioni.
Nel periodo in questione, il settore della fusione e laminazione dei metalli ferrosi in Cina ha registrato un utile lordo di 84,08 miliardi di yuan (12 miliardi di dollari), registrando un calo del 40,3% su base annua.
Il settore automobilistico ha registrato un utile lordo di 190,42 miliardi di yuan o 27,2 miliardi di dollari, facendo segnare una diminuzione del 20,7% in termini tendenziali. Nel settore dell'estrazione dei minerali, in quelli manifatturiero, ferroviario, navale, aerospaziale e di altri mezzi di trasporto sono stati registrati utili lordi rispettivamente di 12,21 miliardi di yuan o 1,74 miliardi di dollari (+24,2%), 56,94 miliardi di yuan o 8,1 miliardi di dollari (-11,2%) e 24,51 miliardi di yuan o 3,5 miliardi di dollari (-4,8%).
Nei primi sei mesi dell'anno, l'utile lordo delle imprese siderurgiche cinesi di medie e grandi dimensioni è ammontato a 2,51149 trilioni di yuan (0,36 miliardi di dollari), facendo segnare una diminuzione del 12,8%.
Zhu Hong, esperto di statistica dell'NBS, ha dichiarato che nel mese di giugno la redditività delle industrie è migliorata grazie all'incremento della domanda da parte degli utenti a valle, al rialzo dei prezzi dei prodotti industriali, all'allentamento della pressione da parte dei costi e all’efficacia delle misure di stimolo.
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