A maggio di quest'anno la Cina ha esportato 5,271 milioni di tonnellate di acciai finiti secondo gli ultimi dati comunicati dalle autorità doganali del paese, ovvero il 33,9% in meno su base mensile ma il 19,8% in più su base annua. Il calo delle spedizioni registrato a maggio rispetto ad aprile è stato determinato sia dalla buona domanda interna sia dalla prevista eliminazione degli sconti fiscali sulle esportazioni cinesi.
Si prevede una parziale ripresa delle spedizioni all'estero per il periodo giugno-luglio. Tuttavia, si tendono ad escludere forti aumenti dal momento che gli operatori di mercato stanno aspettando l'annuncio relativo alle nuove tariffe sulle esportazioni, che secondo alcune fonti potrebbe arrivare il prossimo 1° luglio.
Nei primi cinque mesi di quest'anno la Cina ha esportato 30,924 milioni di tonnellate di acciai finiti, vale a dire il 23,7% in più rispetto allo stesso periodo del 2020.