Nei primi otto mesi del 2020 la Cina ha esportato 36,557 milioni di tonnellate di acciai finiti, ossia il 18,6% in meno su base annua. I dati sono stati pubblicati in data odierna dalle autorità doganali cinesi. Il calo è stato di 1 punto percentuale più alto rispetto a quello registrato nel periodo gennaio-luglio.
Prendendo in considerazione soltanto il mese di agosto, la Cina ha esportato 3,678 milioni di tonnellate di acciai finiti, registrando diminuzioni del 26,5% su base annua e dell'11,9% su base mensile. Il rafforzamento della domanda e l'incremento dei prezzi sul mercato interno hanno reso meno allettante l'export agli occhi delle acciaierie cinesi. È probabile che questo trend continui anche a settembre.