Secondo quanto riportato dai media finanziari locali, nel mese di maggio – fino al giorno 28 – la Cina ha emesso 100 nuovi titoli di stato speciali per un valore totale di 299,06 miliardi di renmimbi (42,1 miliardi di dollari). Ad aprile ne erano stati emessi 31, per un valore totale di 88,32 miliardi di renmimbi (12,4 miliardi di dollari).
Sebbene maggio non sia ancora concluso, i nuovi titoli di stato speciali emessi nel corso del mese sono più del triplo rispetto al totale di aprile. Inoltre, a maggio sono stati emessi buoni del tesoro a lunghissimo termine, segno che c’è ancora spazio per l’accelerazione degli investimenti nelle infrastrutture nel breve termine, il che migliorerà la domanda di acciaio nel prossimo futuro.