La scorsa settimana, in occasione dell'Alacero Summit 2024 di Buenos Aires, Paolo Rocca, amministratore delegato del gruppo Techint, ha dichiarato che «l'industria siderurgica dell'America Latina può senza dubbio competere con i blocchi economici del mondo occidentale, poiché condividiamo valori e principi».
Ha usato un'espressione calcistica per riferirsi alla Cina, affermando che la competizione con questo paese non è possibile perché «non si gioca alla pari», facendo riferimento ai presunti prezzi di dumping per i prodotti siderurgici esportati dalla Cina in America Latina.
A suo avviso, «l'America Latina può svolgere un ruolo molto rilevante nel riposizionamento delle catene del valore industriale, in particolare per l'industria dell'acciaio, se riusciamo a costruire ampie alleanze con i nostri clienti e fornitori».
Inoltre, ha aggiunto, «non c'è futuro di espansione e trasformazione per il nostro settore se non riusciamo a integrare i nostri interessi con quelli dell'intera catena del valore».