Lo scorso 4 dicembre i produttori di carbone dello Shanxi, dello Shaanxi e della Mongolia Interna e le imprese di produzione di energia, le acciaierie e le imprese di fornitura di calore hanno firmato contratti a medio e lungo termine per le forniture di carbone durante il prossimo anno. Le negoziazioni si sono tenute durante la fiera del commercio del carbone di Rizhao, nella provincia dello Shandong. Nel primo contratto il lotto di fornitura supera i 260 milioni di tonnellate. Nel periodo gennaio-ottobre di quest'anno l'aumento dei prezzi del carbone termico h determinato un aumento di 431,8 miliardi di yuan nei costi di acquisto del carbone per le centrali elettriche a carbone cinesi. La chiusura di contratti a medio e lungo termine per il 2022 aiuteranno le imprese elettriche a stabilizzare i costi di approvvigionamento e ad assicurarsi una fornitura energetica nazionale.