La Camera di Commercio Estero brasiliana (Camex) ha riferito a SteelOrbis che nella giornata di oggi 19 gennaio pubblicherà un avviso nel quale comunicherà la sospensione, per il periodo di un anno, dei dazi antidumping (AD) sulle importazioni di coils laminati a caldo (HRC) provenienti da Cina e Russia.
Una commissione di Camex ha stabilito che saranno applicati dazi antidumping definitivi sui coils a caldo russi e cinesi per cinque anni; trattandosi però di una “misura eccezionale” la loro applicazione sarà ritardata di un anno.
“In un’analisi futura, basata sul monitoraggio delle importazioni (di HRC), la sospensione potrebbe anche essere annullata”, ha riportato una nota del ministero della pianificazione brasiliano, citando Camex.
A settembre 2017, il ministero nazionale dell’industria, del commercio estero e dei servizi (MDIC) aveva annunciato di aver esteso fino a sei mesi le indagini sulle importazioni di coils a caldo russi e cinesi.
L’indagine antidumping era iniziata a seguito della richiesta dei produttori locali Gerdau, ArceloMittal Brazil e Companhia Siderurgica Nacional (CNS) del 29 aprile 2016.
Questa settimana, il ministero delle finanze brasiliano ha affermato che i dazi influenzeranno negativamente i maggiori consumatori di coils a caldo e la catena industriale, e che causeranno un aumento del tasso d’inflazione del paese.
I dazi riguarderanno presumibilmente i produttori siderurgici cinesi Hebei, Bengang, Baosteel e Maanshan Iron & Steel Company, e il russo JSC Severstal.